SCRIVIMI
Perché mi candido Sindaco di Collegno?
Mi candido Sindaco di Collegno perché dopo 15 anni di esperienza amministrativa, prima come Consigliere Comunale e poi come Assessore, ho conosciuto a fondo la macchina comunale e le sue procedure, ma soprattutto ho conosciuto a fondo la Città: i suoi servizi di eccellenza disponibili per più persone possibili, i suoi luoghi più belli (sia quelli più conosciuti e famosi sia quelli più nascosti e ancora da scoprire), le tantissime realtà sociali, il mondo del volontariato e quello del commercio di vicinato che rendono Collegno viva, attiva e coesa, il mondo delle imprese che rende la nostra Città laboriosa ed innovativa. Ora penso di poter dare un contributo positivo ai bisogni dei nostri concittadini, alle opportunità di sviluppo economico e lavorativo della nostra Città.
Mi candido Sindaco di Collegno perché penso che la Scuola sia l’opportunità più importante in assoluto da dare a tutte le bambine e i bambini della nostra Città. Dopo aver fatto da apripista del tempo pieno, degli asili Nido e della mensa bilanciata nelle scuole, Collegno può essere la Città dove cercheremo di ridurre al minimo l’abbandono scolastico e dare la possibilità a tutti di scoprire il proprio talento; dove un grande progetto di assistenza allo studio e di attività extrascolastiche pomeridiane, costruite con le associazioni del territorio e con le famiglie, possano essere di supporto alla carriera scolastica di ciascuno.
Mi candido Sindaco di Collegno perché fare il genitore è forse la sfida più difficile e complicata che una persona affronti nella vita. È necessario quindi dare alle nuove famiglie servizi all’infanzia all’avanguardia sia per qualità sia per estensione del servizio, accessibili a costi sostenibili per tutti e rinnovabili nel tempo, venendo incontro alle diverse esigenze delle famiglie odierne.
Mi candido Sindaco di Collegno perché penso che la nostra Città stia diventando una delle maggiormente e meglio infrastrutturate d’Italia. Dobbiamo fare in modo di poter sfruttare al meglio questa grande caratteristica attraendo investimenti per recuperare il patrimonio edilizio abbandonato, per attrarre aziende che creino buon lavoro per i giovani e non solo, che possano arricchire il territorio e portare un valore aggiunto alla nostra Comunità.
Mi candido Sindaco di Collegno, perché penso che dobbiamo continuare a portare avanti e migliorare ulteriormente le politiche attive per il lavoro. È importantissimo far incontrare i lavoratori in cerca di occupazione e le necessità delle aziende della nostra zona, in modo da garantire un posto di lavoro ai giovani e aiutare le persone che sono state espulse prematuramente dal mondo del lavoro a raggiungere la pensione senza troppe difficoltà.
Mi candido Sindaco di Collegno, perché penso che la solidarietà sia il più bello tra i valori. Dobbiamo aiutare i cittadini che mettono a disposizione il loro tempo e le loro competenze per dare una mano a chi non ce la fa: rafforzare il sistema integrato tra il Terzo Settore, gli Enti Caritatevoli e i servizi socio-assistenziali è un’operazione strategica per avvicinare le politiche sociali ai cittadini che ne hanno bisogno.
Mi candido Sindaco di Collegno per rafforzare l’esperienza delle Portinerie di Quartiere e costruire dei servizi di prossimità per aiutare i cittadini in difficoltà ad accedere alle agevolazioni con facilità e a ottenere le informazioni per farlo.
Mi candido Sindaco di Collegno, perché penso che il diritto alla casa sia un diritto troppo spesso dimenticato negli ultimi anni. Dovremo provvedere a inserire nella programmazione cittadina numerosi alloggi di edilizia sociale per giovani coppie, per anziani soli, per nuclei in difficoltà, che permetta di dare un alloggio dignitoso a tutti.
Mi candido Sindaco di Collegno, perché voglio valorizzare e tutelare la ricchezza naturalistica del Parco della Dora, del Campo Volo, del Parco Dalla Chiesa e di tutto il verde cittadino per abbellire e rendere migliore ogni angolo della nostra Città.
Mi candido Sindaco di Collegno, perché credo fermamente che il nostro comparto industriale possa essere protagonista di una piccola “rivoluzione industriale” basata sull’economia dell’idrogeno, sull’economia circolare e sul settore aereospaziale e che questo passaggio debba essere aiutato e favorito dalle istituzioni territoriali.
Mi candido Sindaco di Collegno, perché ho la convinzione che la Certosa Reale ed il Parco Dalla Chiesa siano il parco urbano più bello della Provincia e che possano diventare uno dei luoghi più attrattivi a livello culturale della Regione Piemonte, fino a rappresentare un unicum a livello nazionale come polo della Cultura e degli eventi cittadini grazie all’arrivo dell’Università di Torino con due Corsi di Laurea, al raddoppiamento del Liceo a Villa 6, al grande investimento della Lavanderia a Vapore, alla riapertura del Padiglione 14 e ai grandi concerti nell’area spettacoli delle rassegne Sale & Pepe, Stereoteepee e Flowers Festival, ai due progetti in fase di partenza dello spostamento della Biblioteca Civica all’interno della Stireria e l’ulteriore ampliamento dell’Università con il completamento della Ristrutturazione dei Laboratori dell’ex-Ospedale Psichiatrico.
Mi candido Sindaco di Collegno per far tornare il Villaggio Leumann a quella città-giardino che coloro hanno vissuto il Villaggio all’epoca dell’apertura della fabbrica si ricordano così bene, dandogli una funzione storico-turistica, in modo da farlo diventare anche uno degli asset di sviluppo della Città.
Mi candido Sindaco di Collegno, perché voglio mettermi al servizio della mia comunità, voglio prendermi cura dei bisogni dei cittadini e costruire con loro, con l’ascolto, il futuro di questa bellissima Città che è Collegno e ho bisogno del sostegno e dell’aiuto di tanti cittadini, perché cambiare e far crescere ancora la nostra Città è una sfida collettiva e non di una persona sola.
Facciamolo INSIEME! IL CAMBIAMENTO E’ POSSIBILE!
Il candidato unitario del Partito Democratico a Sindaco della Città di Collegno
“Il Partito Democratico è quella famiglia che mi ha accolto quando avevo appena 19 anni e ora mi sostiene per la candidatura a Sindaco di una città che non è solo la città in cui sono cresciuto: Collegno per me è la città dove il CAMBIAMENTO è possibile”.
Matteo Cavallone ufficializza così la sua candidatura
a Sindaco di Collegno.
35 anni, Laureato in fisica, Direttore di una filiale bancaria nel Torinese, è sposato con Chiara ed è papà di Viola e Cecilia.
Ha un’esperienza amministrativa importante, 5 anni da consigliere comunale, di cui 3 da Capogruppo del Partito Democratico, dieci da Assessore che ha gestito le deleghe all’Istruzione, alle Politiche Giovanili, alla Cultura e allo Sport e successivamente anche all’Edilizia ed all’Urbanistica.
Il Partito Democratico nel suo direttivo che ha avuto luogo la sera del 25 Settembre ha sancito la chiusura della fase per la presentazione delle candidature a Sindaco per le primarie del Centrosinistra Collegnese e l’attuale Assessore Matteo Cavallone ha ottenuto nelle due settimane a disposizione il sostegno di tutti i membri della Segreteria del Circolo di Collegno, tutti i membri della Giunta del PD e tutti i Consiglieri Comunali del suo partito e circa l’80% degli iscritti del PD di Collegno, risultando il candidato unico e unitario per tutto il Circolo dei Democratici cittadini.
“L’aver scelto un candidato Sindaco in maniera unitaria è un risultato importante, che a Collegno conferma la capacità di fare sintesi.
Anche questa volta ce l’abbiamo fatta, ma la sfida più grande parte adesso: dobbiamo valorizzare il grande lavoro di cambiamento fatto dalle ultime Giunte Casciano e contemporaneamente dialogare e confrontarci con la Città per costruire assieme ai cittadini il futuro della Città di Collegno”
dichiara Angelo Gennaro, segretario del Partito Democratico.
Cavallone ha le idee chiare su quali siano i prossimi
passi da compiere:
“Il Sindaco è espressione dei cittadini e ha come primo compito l’ascolto delle persone, delle Associazioni di categoria, delle imprese, delle Associazioni del Territorio per raccogliere delle proposte, fare propri le idee migliori, farsi carico dei problemi e anche magari capire dove possiamo migliorare nell’Amministrazione della nostra Città.”,
ma sa anche quali i sono i capisaldi su cui si vuole concentrare:
”Mi candido a Sindaco per dare una mano alle persone più in difficoltà della Città, per creare spazi ancora più vivibili per i cittadini, per rafforzare lo sviluppo economico e le opportunità di lavoro presenti nel nostro territorio per i giovani e coloro che sono stati espulsi dal mondo del lavoro, rafforzare il piccolo commercio, tutelare l’ambiente ed il verde della nostra Città, dare uno sviluppo ad un’idea di economia locale che possa essere solidale e circolare, rispettosa dei diritti delle persone e che tuteli i beni comuni della Città.”
Commemorazione Dalla Chiesa 2024
Commemorazione Dalla Chiesa 2024 Grazie a tutti i cittadini, le associazioni e le autorità civili e militari presenti. Un ringraziamento particolare va ai rappresentanti delle
La Città si trasforma: la nuova Metropolitana porta con sé, investimenti, recuperi degli spazi abbandonati e crea una nuova centralità
Nella serata dello scorso 25 Gennaio il Consiglio Comunale di Collegno ha approvato con 16 voti favorevoli, 5 astenuti e nessun contrario la Variante Urbanistica
Il Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana: eccellenza piemonetese
Che cos’è lo SBAM?! E di cosa si occupa?! Lo SBAM è il Servizio Bibliotecario dell’Area Metropolitana ed è un accordo di gestione dei servizi
Cirio sta sprecando l’occasione del PNRR
A fine Novembre la Giunta Regionale capitanata dal suo Presidente Alberto Cirio ha inviato al Governo le proprie richieste per l’utilizzo della quota di risorse
La Città si trasforma nel segno dell’innovazione, della cultura e dell’impegno sociale
Il cantiere della Metropolitana sta avendo un grande impatto non solo dal punto di vista della grande comodità negli spostamenti per i cittadini di Collegno,